I. IL PENSIERO ITALIANO NEL SECOLO DEL VICO
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meccanica, conforme, metafisicamente, al fiorente natu¬
ralismo galileiano; e alla fine dal Locke, di cui si nota
e si apprezza principalmente l’empirismo, che giustifica
anch’esso, gnoseologicamente, la scienza sperimentale
della natura, e, come allo spirito dei gretti galileiani im¬
portava, questa sola. Cartesio sul cadere del Sei e nei
primi trentanni del Settecento suscita entusiasmi e op¬
posizioni tenaci, fiere polemiche, un vivo appassiona-
mento: ma non sveglia nessuno spirito di filosofo. Gl’Ita¬
liani accettano e mettono in versi la diottrica, la fisica,
la fisiologia meccanistica di lui: ne adottano il metodo,
come assunto, meramente formale ed estrinseco, di libertà
di filosofare; assunto, che in Italia era trionfato nella
storia viva dello spirito scientifico fin dal primo affer¬
marsi dell’ Umanismo; ed era stato celebrato nella scuola
del Galilei, e particolarmente nell'Accademia dei Lincei1,
e non aveva quindi bisogno, in realtà, del nuovo puntello
straniero. Ma della metafisica cartesiana appena si bi¬
sbiglia; né se ne vede scosso profondamente nessuno.
Son dilettanti, che fanno della filosofia un passatempo e
un argomento di moda nei salotti (il Maugain ricorda
Aurelia d’ Este, renatista; e avrebbe potuto ricordare
anche Giuseppa Eleonora Barbapiccola, traduttrice dei
Principa di filosofia 2: sono medici, fisici e avvocati, i
quali, compiacendosi degli ultimi portati letterari della
filosofia, polemizzano con gli uomini del mestiere, legati
sempre, anima e corpo, alla Scolastica; o tutt’al più
professori di filosofia, che cambiano autore, come oggi
si cambia testo nei licei, senza nessuna profonda ragione
1 Vedi G. Gabrieli, Il carteggio scientifico ed accademico fra i
primi lincei (1603-1630); nelle Mem. d. R. Acc. dei Lincei, cl. se. mor.,
serie 6a, voi. I, fase. 2°, 1925.
2 B. Croce, Supplem. alla Bibliografia vichiana, Napoli, 1907, p. 8.
Incontreremo la Barbapiccola anche nello scritto sul Figlio di G. B.
Vico, cap. I. Sul Concina e sui suoi rapporti col Vico, cfr. Vico, Auto-
biografia, ed. Croce, indice dei nomi, al nome.