N O T A B I B L 1 O G R A F 1 C A
Maggior copia di particolari su taluni punti della prima lezione
si trovano nella mia Storia della filosofia italiana (in corso di pubbli¬
cazione presso il Maliardi di Milano) lib. I, capp. I e IV [e una nuova
rappresentazione della Filosofa dì Dante ho data posteriormente
nel voi. Dante e l'Italia nel VI centenario della morte del Poeta
pubbl. dalla Kond. M. liesso, Roma, 1921, pp. 135-62. Sulla dot¬
trina politica dantesca cfr. pure una mia conferenza La profezia
di D. (1918) nei Frammenti di estetica e di letteratura, Lanciano,
Carabba, 1921, pp. 251-96]. Ma l’analisi dell 'Itinerarium mentis
in Deum della seconda lezione approfondisce quella più rapida
fattane nella detta Storia (I, III). Per la quarta lezione cfr. anche
op. cit., lib. I, cap. II. Ma anche l’interpretazione del tomismo
è stata qui rielaborata.
Intorno all’opposizione, a cui più volte mi riferisco e che ho
dichiarata più di proposito nella seconda lezione (pp. 40 sgg.), tra
lo spirito greco e il cristiano o moderno, si può anche riscontrare la
mia prolusione sul Concetto della storia della filosofa (1907) [rist.
nel voi. La Riforma della dialettica hegeliana 2, Messina, Princi¬
pato, 1923], la commemorazione qui appresso ristampata di
B. Telesio (1911) e tra i miei scritti posteriori il r° voi. del Sistema
dì Logica 3, pp. 18-41 e 133-150].
I concetti gnoseologici accennati sul principio della quarta
lezione sono chiariti ne’ miei scritti posteriori: L’atto del pensare
come atto puro, nell ’Annuario della Bibl. Filos, di Palermo, voi. 1
(1912) [poi nella cit. Riforma] e Sommario di pedagogia generale
(Bari, Laterza, 1912, 2a edizione rgao). [Ora la Teoria generale
dello spirito come atto puro 3, Bari, Laterza, 1920, e il Sistema di
Logica].
[Nuova luce di studi particolari e di riscontri istruttivi sulla
filosofia di Dante, dimostrando quanto largamente, anche al di
fuori e anche in contrasto con gli scritti di Tommaso d’Aquino,
debba estendersi la ricerca delle fonti dantesche, fino a contestare